Onorevoli Colleghi! - Le problematiche afferenti i tempi del processo penale sono fin troppo note per dover essere nuovamente ricordate in questa sede. Analoghe considerazioni devono parimenti essere fatte per ciò che concerne l'effettività della pena e la sua efficacia dissuasiva dal delinquere. Appare quindi opportuno ricercare sistemi diversi che possano sia garantire un minore carico di lavoro per la magistratura al fine di meglio seguire le vicende maggiormente meritevoli di attenzione, sia, in particolare, offrire un maggior effetto di prevenzione e, quindi, di sicurezza.
      L'istituto della messa alla prova nel processo minorile in molti anni di applicazione ha offerto risultati più che positivi e con le adeguate modifiche può essere efficacemente applicato anche nel processo penale ordinario. Tale istituto, infatti, risponde correttamente ai requisiti indicati soprattutto ai fini a cui la pena maggiormente dovrebbe tendere, ovvero al reinserimento sociale. La proposta di legge che si presenta appare soddisfare pienamente tutte le esigenze enunciate. Si segnala, infine, che la proposta di legge ripropone, senza apportarvi alcuna modifica, il testo della proposta di legge atto Camera n. 3452 approvata in sede referente dalla Commissione Giustizia della Camera dei deputati nel corso della XIV legislatura.

 

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